In Toscana, l’eccellenza ha spesso due volti: quello del formaggio e quello del vino. Quando queste due anime si incontrano, il risultato è un’esperienza sensoriale che racconta il territorio, le sue stagioni e le sue tradizioni più autentiche.
Rocca Toscana Formaggi, custode di un’arte casearia che affonda le radici nella cultura pastorale toscana, propone una selezione di pecorini d’eccellenza. A guidarci nella scoperta dei migliori abbinamenti è Stefano Sandrucci, sommelier e consigliere regionale di AIS Toscana, che ha selezionato per ciascun formaggio un vino ideale, valorizzandone profumi, consistenza e carattere. Ecco il percorso di degustazione.
- Pecorino Toscano DOP Fresco
Vino consigliato: Rosato a base Sangiovese
Il più giovane della famiglia, fresco e delicatamente lattico, si accompagna splendidamente a un rosato toscano a base Sangiovese, che con la sua acidità vivace e le note floreali, bilancia la dolcezza del latte e ne esalta la cremosità.
Altri abbinamenti possibili: Bolgheri Vermentino, Lagrein Rosato dell’Alto Adige, Greco di Tufo, Cerasuolo di Vittoria, Spumante Metodo Classico Trento DOC.
- Il Tesoro – Pecorino con scorze di arancia candite
Vino consigliato: Bianco macerato da uve autoctone
Un pecorino sorprendente, aromatico e raffinato, dove la nota agrumata dell’arancia si sposa con le sfumature tanniche e complesse di un bianco macerato. Questo vino esalta la dolcezza delle scorze e accompagna il gusto su percorsi inediti.
Altri abbinamenti possibili: Collio Bianco DOC, Cerasuolo d’Abruzzo, Etna Rosso, Pinot Nero del Trentino.
- L’Impero – Pecorino stagionato alle pere
Vino consigliato: Rosso da vitigno autoctono, affinato in legno
L’incontro tra la frutta e la stagionatura intensa crea un formaggio di grande personalità. Il vino scelto, con il suo carattere austero ma fruttato, entra in perfetta sintonia con le note della pera e del latte, offrendo un equilibrio complesso e appagante.
Altri abbinamenti possibili: Chianti Classico, Merlot dei Colli Orientali del Friuli, Lacryma Christi Rosso, Franciacorta Metodo Classico.
- Il Piacere – Pecorino stagionato al tartufo
Vino consigliato: strutturato da vitigno autoctono, affinato in legno
Un formaggio ricco, profondo e aromatico come il tartufo richiede un vino altrettanto importante, che con la sua struttura e le sue note terrose e balsamiche, crea un abbinamento sontuoso e quasi “gastronomico”.
Altri abbinamenti possibili: Brunello di Montalcino, Taurasi DOCG, Barbaresco DOCG, Spumante da Pinot Nero, Alta Langa DOCG.
- Pecorino Toscano DOP Stagionato
Vino consigliato: Rosso da Sangiovese, affinato in legno
Qui la Toscana si racconta nella sua essenza più autentica. Il pecorino stagionato, sapido e intenso, incontra un grande rosso di lungo affinamento, che offre un tannino setoso e note evolute che dialogano armoniosamente con la pasta asciutta e saporita del formaggio.
Altri abbinamenti possibili: Bolgheri Superiore, Barolo, Valtellina Superiore, Aglianico del Vulture, Carignano del Sulcis.
- L’Ambra di Talamello – Pecorino stagionato in fosse arenarie
Vino consigliato: Vin Santo (Passito da uve bianche autoctone, affinato in caratelli)
Un formaggio antico, intenso e avvolgente, affinato sotto terra e segnato dalla forza della stagionatura. Il Vin Santo, con la sua dolcezza nobile e le note ossidative, crea un abbinamento emozionante, dove dolce e salato si abbracciano in un finale lunghissimo.
Altri abbinamenti possibili: Moscadello di Montalcino Passito, Moscato di Scanzo DOCG, Amarone della Valpolicella, Albana Passito, Malvasia delle Lipari Passita.
Gli abbinamenti tra i pecorini di Rocca Toscana Formaggi e i vini selezionati da Stefano Sandrucci non sono semplici combinazioni, ma viaggi nel gusto, alla scoperta di sfumature e armonie che nascono dal rispetto per la tradizione e dalla passione per la qualità.
Ogni assaggio è un piccolo racconto toscano, dove la sapienza del casaro e quella del vignaiolo si fondono in un’unica voce: quella dell’eccellenza italiana.